Le azioni rimbalzano dopo il declassamento del credito per mantenere vivo il rally

Tol Communication Srl

Aprile +47%. stiamo per festeggiare il target promesso +50% in molto meno di 6 mesi.

🔜 Sta per uscire la prossima analisi strategica, con un focus speciale su:

  • 📈 i 5 titoli sottovalutati da cavalcare nel rebound post-dazi
👉 Non aspettare di leggere la notizia quando è tardi. **Leggila prima, dove nasce il vantaggio.**
📚 I 12 Report di Marco Bernasconi

  • 💰 Costo del singolo report: 90€
  • 💎 Abbonamento annuale (12 report): 540€ (equivalente a 45€ per report, con uno sconto del 50%)

📌 Modalità di pagamento:

  • 💳 Bonifico bancario
  • 📍 IBAN: SM36O0854009803000030186657

📞 Contattami per maggiori dettagli o per iscriverti:
📧 Email: info@marcobernasconitrading.com
📞 Telefono: 335 8120855

📈 Aggiornamento dei risultati: il metodo paga
📋 I dati aggiornati alla chiusura di ieri mostrano chiaramente come il mio approccio razionale, supportato dal sistema OrsoeToro, abbia retto l’urto e trasformato la crisi in vantaggio competitivo:

  • 🚀 Gennaio: +24,57%
  • 🚀 Febbraio: +21,32%
  • ✅ Marzo: +1,39%
  • 🚀 Aprile: +47,69% si avvicina al target promesso di +50% in meno di 6 mesi
  • ✅ Maggio: +1,58%

Nonostante il declassamento del rating del credito statunitense della scorsa settimana, l'S&P è comunque riuscito a mantenere viva la sua striscia vincente per iniziare una nuova settimana... per un soffio.

Venerdì sera, Moody's ha declassato il rating del credito statunitense di un livello rispetto al massimo, evidenziando sfide a lungo termine come l'aumento del debito e il perdurante deficit di bilancio. La notizia ha spinto i rendimenti al rialzo e ha trascinato il mercato al ribasso Ieri mattina, ma il calo è stato di breve durata.

Quando il mercato viene colpito da cattive notizie, la velocità con cui rimbalza può essere un indicatore per gli investitori esperti.

Venerdì, dopo la chiusura del mercato, il Nasdaq e altri importanti indici statunitensi sono scesi di oltre l'1% dopo che l'agenzia di rating Moody's ha declassato il debito statunitense sulla base del crescente deficit di bilancio statunitense. Sebbene le azioni abbiano subito una reazione impulsiva venerdì sera, Ieri la calma ha prevalso e le azioni si sono scrollate di dosso le cattive notizie. Un simile comportamento è un segno distintivo di un mercato rialzista.

L'S&P è salito solo dello 0,09% a 5963,60, ma ciò è stato sufficiente per estendere la sua striscia positiva a sei giorni. Il Dow Jones ha sovraperformato le sue controparti con un rialzo dello 0,32% (pari a circa 137 punti) a 42.792,07, grazie anche al rimbalzo di oltre l'8% di UnitedHealth (UNH), recentemente in difficoltà. Anche il NASDAQ, a forte componente tecnologica, ha recuperato dopo la moderazione dei rendimenti, chiudendo la sessione con un leggero rialzo dello 0,02% (pari a poco più di quattro punti) a 19.215,46.

Le azioni stanno recuperando da una fantastica performance settimanale, alimentata dall'ottimismo per i recenti colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina. Il NASDAQ è balzato del 7,2% la scorsa settimana, mentre l'S&P è salito del 5,3% e il Dow Jones del 3,4%. Anche l'S&P e il Dow Jones sono ora positivi per il 2025, cosa che sembrava impossibile solo poche settimane fa.

Con la fine della stagione degli utili, l'attenzione si sta spostando sui principali rivenditori. Abbiamo già ricevuto un ottimo report del primo trimestre da Walmart (WMT), il più grande rivenditore del paese, che ha superato sia i ricavi che i profitti, ma ha messo in guardia dall'impatto dei dazi in futuro. (Il presidente Trump è recentemente intervenuto sulla questione affermando che WMT dovrebbe "rientrare nei dazi").

Nei prossimi giorni, rivenditori come The TJX Cos. (TJX), Lowe's Cos. (LOW) e Target (TGT) saranno chiamati a rispondere. Ma il primo grande nome sarà il gigante del bricolage Home Depot (HD).

Home Depot e Lowe's hanno agito bene in un contesto difficile e non prevediamo grandi sorprese in questi comunicati. La maggior parte dell'attività è stata orientata a riparazioni e sostituzioni, con gli acquisti di grandi dimensioni che in genere accompagnano i progetti di ristrutturazione residenziale in sospeso.

Home Depot dovrebbe guadagnare 3,59 dollari per azione su 39,33 miliardi di dollari di fatturato, con variazioni su base annua rispettivamente del -1,1% e del +8%.

Marco Bernasconi Trading

Vuoi Informazioni?
Richiedi direttamente online

Compila il modulo, ti contatteremo per fornirti tutte le informazioni. Approfitta dell'esperienza di Marco Bernasconi sui mercati finanziari

Clicca il bottone per accedere alla

PROVA GRATUITA
Riempi il modulo