📉 Il crollo della tecnologia interrompe la serie di tre settimane di rialzi
Le azioni statunitensi hanno tentato un recupero spettacolare nella seduta di venerdì 7 novembre, ma non è bastato a salvare la settimana. I titoli tecnologici, infatti, sono stati sottoposti a forte pressione negli ultimi giorni.
Il NASDAQ, inizialmente in calo di circa il 2%, è riuscito a ridurre le perdite e ha chiuso in ribasso solo dello 0,21% (circa 50 punti), attestandosi a 23.004,54. Tuttavia, il bilancio settimanale resta pesante, con un calo del 3,1%, dovuto soprattutto alle rinnovate preoccupazioni sulle valutazioni dei titoli legati all’intelligenza artificiale.
Gli altri principali indici hanno mostrato una maggiore resilienza, trasformando le perdite iniziali in lievi guadagni a fine giornata. L’S&P 500 è salito dello 0,13% a 6.728,80, mentre il Dow Jones ha guadagnato lo 0,16% (circa 75 punti), chiudendo a 46.987,10. Tuttavia, su base settimanale, le perdite sono state rispettivamente dell’1,7% e dell’1,2%.
Con ciò, si interrompe la serie di tre settimane consecutive di rialzi.
📊 Dinamica della seduta
Le contrattazioni si sono aperte con un netto gap ribassista, proseguito da vendite aggressive nella prima parte della giornata. Gli acquisti sono tornati nel pomeriggio, permettendo un parziale recupero. Tuttavia, il quadro complessivo rivela segnali di nuova debolezza strutturale.
Gli analisti continuano ad attendersi una discesa dell’S&P 500 verso quota 6.500, appena 130 punti sotto i minimi di oggi — una correzione che rientrerebbe nella normale fisiologia di mercato.
Il rimbalzo pomeridiano suggerisce tuttavia che la componente compratrice rimane presente.
🏛️ Il contesto politico e macroeconomico
Parte della ripresa finale può essere attribuita ai possibili progressi nei negoziati sullo shutdown del governo, giunto ormai al 38° giorno, il più lungo della storia. Potrebbe intravedersi una soluzione entro novembre.
Nel frattempo, gli investitori si affidano a dati provenienti da fonti private, poiché molte pubblicazioni ufficiali sono sospese.
L’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan per novembre è sceso a 50,3, in calo del 6% rispetto a ottobre: si tratta del valore più debole degli ultimi tre anni. Il prolungato blocco governativo ha sicuramente contribuito a questo pessimismo.
Anche i dati di Challenger, Gray & Christmas sul mercato del lavoro segnalano un peggioramento: i tagli di posti di lavoro hanno superato le 153.000 unità a ottobre, il livello più alto degli ultimi vent’anni.
Se il governo fosse stato operativo, oggi avremmo ricevuto il rapporto ufficiale sulle buste paga non agricole.
A meno che lo shutdown non si concluda a breve, anche i dati su IPC, vendite al dettaglio e prezzi alla produzione (IPP), previsti per la prossima settimana, non verranno pubblicati.
🗓️ Prossimi appuntamenti
Nonostante la situazione politica, la nuova settimana offrirà un flusso regolare di report sugli utili:
- CoreWeave (CRWV) e Occidental Petroleum (OXY) – lunedì
- Disney (DIS) e Applied Materials (AMAT) – giovedì
La stagione degli utili, nel complesso, è stata positiva, ma le preoccupazioni per le valutazioni dell’AI e il timore di un rallentamento economico ne hanno offuscato la percezione.
📈 Analisi tecnica
Nel corso della seduta, l’S&P 500 ha toccato un minimo di 6.630 punti, pari a una discesa di circa 90 punti.
Il successivo programma di acquisto pomeridiano, costante e graduale, ha favorito un rimbalzo di circa 100 punti.
Il superamento della media mobile a 50 giorni in chiusura rappresenta un segnale incoraggiante per i rialzisti.
Nelle prossime sedute, tale livello sarà la linea di demarcazione principale:
- una rottura sotto 6.630 riaprirebbe la strada ai minimi di ottobre (6.550) e al target successivo di 6.500;
- un superamento di 6.750 potrebbe invece innescare un nuovo impulso verso l’alto prima di un possibile ritracciamento.
Un quadro simile emerge per l’indice NDX, con un obiettivo tecnico per gli short intorno a 23.670.
🧭 Strategia operativa
Essere “short” quest’anno si è rivelato difficile.
Più volte le posizioni ribassiste hanno prodotto guadagni temporanei del 5–10%, poi vanificati da improvvisi rimbalzi dovuti a notizie positive, come è accaduto oggi: un mercato inizialmente in calo di 100 punti è riuscito a chiudere in territorio positivo.
Questa volta, tuttavia, la situazione potrebbe essere diversa.
La fine dello shutdown governativo rappresenta un rischio per chi mantiene posizioni corte, poiché un accordo improvviso potrebbe spingere gli indici verso nuovi massimi.
La notizia diffusa in chiusura — secondo cui i leader del Senato, Schumer e Thune, avrebbero trovato un’intesa per estendere i sussidi dell’Affordable Care Act (Obamacare) di un anno e porre fine al blocco — ha già generato un rimbalzo immediato, mantenuto fino alla chiusura.
Pertanto, il principale rischio per le posizioni short è rappresentato da un’accelerazione del sentiment positivo legata a questo sviluppo politico.
Il prossimo grande catalizzatore sarà verosimilmente la pubblicazione degli utili di Nvidia, attesa per il 19 novembre.
🔹 Disclaimer di compliance
In base alle attuali normative (come il Regolamento Europeo MiFID II, le linee guida ESMA e la normativa Consob),
le mie analisi non sono in alcun modo da intendersi come sollecitazione all’investimento o consulenza personalizzata.
Il loro unico scopo è formativo e hanno l’obiettivo di mostrare le mie personali tecniche, strategie e motivazioni operative.
Non fornisco raccomandazioni operative, ma condivido ciò che faccio per i miei investimenti personali.
Su richiesta esplicita, posso farvi conoscere come opero e perché, sempre nell’ambito della formazione.
Sta per Uscire il Report 09/2025 – Prenotalo Ora al 50% e Ricevilo in Anteprima
Non Perderti il Prossimo +100%: Il Report 09/2025 È Pronto a Decollare
📌 Uscirà tra pochi giorni il nuovo Report 09/2025 di Marco Bernasconi Trading – Prenotalo ora con il 50% di sconto.
Il momento di agire è adesso.
Dopo una serie di risultati sorprendenti che hanno visto rendimenti superiori al +200% in alcuni mesi, tra pochi giorni sarà disponibile il nuovo report mensile di Marco Bernasconi, con le Top Azioni del Report 09/2025 da mantenere fino al 1° Maggio 2026.
📈 Se hai seguito le performance recenti dei report, già conosci la forza del metodo:
- 04/2025: +221,29%
- 02/2025: +163,98%
- 01/2025: +72,95%
- Totale su 8 report: +67,78% in meno di 10 mesi
💼 Ogni report contiene 3–5 titoli selezionati con rigore, scelti tra quelli classificati come Strong Buy da analisti globali, analizzati da Marco Bernasconi con un approccio fondamentale e tecnico, pensato per chi vuole investire con metodo e visione.
❗ Perché dovresti prenotare ora il Report 09/2025?
- ✅ Sconto del 50% attivo: invece di 90 €, puoi ricevere il report a 45 € se ti abboni subito.
- ✅ Ricezione anticipata in esclusiva: gli abbonati ricevono il report prima della pubblicazione ufficiale.
- ✅ Posizionamento strategico: l’uscita del report coincide con un momento tecnico particolarmente favorevole nei mercati.
- ✅ Continuità operativa: inizia ora e costruisci il tuo portafoglio con la stessa disciplina che ha generato performance straordinarie negli scorsi mesi.
🎯 Cosa riceverai con l’abbonamento
- 📦 12 report annuali (1 al mese)
- 📩 Aggiornamenti via email
- ⏱ Accesso prioritario
- 📊 Strategie spiegate nel dettaglio
- 📈 Analisi tecniche, fondamentali e operative
💎 Prezzo dell’abbonamento annuale: 540 € (anziché 1.080 €)
📩 Abbonati ora per ricevere il Report 09/2025 appena sarà disponibile.
📌 Modalità di pagamento
Beneficiario: Tol Communication Srl
📍 IBAN: SM36O0854009803000030186657
Per cortesia, si prega di notare che: la lettera dopo il 36 è una “O” maiuscola e non uno zero, per evitare errori nella compilazione del bonifico.
📩 Invia la ricevuta a: info@marcobernasconitrading.com
📞 Per qualsiasi informazione: 335 8120855
Non aspettare che il report venga pubblicato.
Ricevilo prima. Agisci con anticipo. Investi con metodo.
Marco Bernasconi Trading
La disciplina vince sempre.