Wall Street e Indici Nasdaq: Ottava Settimana di Guadagni Consecutivi.

"L'investimento di successo è mettere denaro in gioco quando la situazione è favorevole."
Warren Buffet

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Sembra che questa forte ripresa di novembre-dicembre si sia arrestata proprio in tempo per l'inizio dello storico Rally di Babbo Natale, con una sessione di venerdì per lo più positiva che ha completato una serie di otto settimane consecutive di vittorie giusto in tempo per le festività natalizie.
Venerdì 22, il NASDAQ è salito dello 0,19% (circa 30 punti) a 14.992,97, mentre l'S&P è avanzato dello 0,17% a 4.754,63, portando a casa guadagni settimanali dell'1,2% e dello 0,8% rispettivamente per questi indici. Il Dow Jones è rimasto in secondo piano con un modesto calo dello 0,05% (circa 18 punti) a 37.385,97, ma ha comunque registrato un aumento dello 0,2% per la settimana.
Ecco un dato che merita attenzione: sono ormai otto settimane consecutive di guadagni da quando è terminata la correzione tra agosto e ottobre! Un periodo di prosperità del genere non si vedeva da prima degli anni 2020.

Inoltre, il Russell 2000 ha registrato un solido rialzo dell'0,84% a 2033,96. Ultimamente abbiamo prestato particolare attenzione a questo indice, in quanto suggerisce che il rally si sta spostando dai "magnifici sette" alle small cap, rendendo questa crescita ancora più notevole.
Le azioni non hanno terminato la sessione al loro massimo poiché hanno dovuto recuperare da un calo nel pomeriggio. Tuttavia, i principali indici rimangono al di sopra della chiusura di mercoledì, quando le azioni sono scese di circa l'1,5%, suscitando temporaneamente preoccupazioni tra gli investitori che la corsa al rialzo potesse essere improvvisamente giunta al termine.
Nonostante la maggior parte degli investitori stesse pensando alle imminenti festività, venerdì 22 è stato annunciato un dato di inflazione di rilevanza. L'indice delle spese per consumi personali (PCE) ha continuato a mostrare una tendenza al rallentamento, come previsto dal mercato.
Il dato principale è effettivamente sceso dello 0,1% nel mese ed è aumentato del 2,6% su base annua, risultando inferiore alle aspettative rispettivamente di una variazione nulla e del 2,8%. Questo calo mensile rappresenta il primo dal luglio 2022. Nel frattempo, l'indice PCE core è rimasto in linea con le aspettative, registrando una variazione dello 0,1% nel mese e un aumento annuo dell'3,2%.

In altre parole, l'inflazione continua a mostrare segni di raffreddamento e si avvicina gradualmente all'obiettivo del 2% stabilito dalla Fed. Questo andamento non sorprende gli investitori, che già contano su diversi tagli dei tassi nel 2024... anche se alcuni membri delle banche centrali stanno cercando di temperare un po' l'entusiasmo. Pertanto, molti di questi investitori ottimisti vedono questa notizia come una conferma di ciò che era già noto.
Ultimamente ci sono stati dati economici negativi, dati economici positivi e dati economici noiosi. Ma la conclusione è che l'economia si sta dirigendo verso una situazione di tipo 'soft-landing', con un sacco di soldi in disparte. Ed è per questo che il mercato è andato decisamente al rialzo.
Ed ora è la volta del Rally di Babbo Natale, che comprende le ultime cinque sessioni di negoziazione del vecchio anno e le prime due del nuovo. Quindi, tecnicamente, è iniziato venerdì 22. Il mercato ha già ricevuto la maggior parte di ciò che voleva da St. Nick, ma questo periodo di sette giorni può essere un indicatore di cosa aspettarsi per il resto del nuovo anno.