Cosa sono i derivati
Scopriamolo insieme

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Sono Marco Bernasconi trader professionista e imprenditore, che da più di 30 anni, studia la psicologia dei mercati ed analizzo il loro andamento, collaboro da tempo anche con Investing.com o Tradingview.com. Scrivo articoli e guide che con l’intento di aiutarti a districarti nel fantastico mondo del trading online.


Hai mai sentito parlare dei contratti derivati? Sai che cosa sono e quali tipologie esistono? Ma soprattutto sai come utilizzarli? Con questa guida cercherò di approfondire questo argomento per cercare di fare un po’ più di chiarezza intorno a questo argomento.

Che cos’è un derivato


Quando parliamo di derivati, ci riferiamo ad un contratto finanziario che stabilisce il prezzo in base al valore di un asset sottostante. Questi contratti esistono da molto tempo e sono stati utilizzati per cercare di mantenere l’equilibrio nello scambio dei beni o servizi su scala globale. Sfruttando questi contratti il venditore del contratto, non deve per forza possedere l’asset, ma può fornire il denaro necessario all’acquirente per acquistarlo, oppure può dare a quest’ultimo un altro contratto derivato.

I derivati risultano essere molto utili quando si vuole coprire gli investimenti o si decide di voler speculare. Se si vuole speculare su derivato, si possono realizzare potenziali profitti se il prezzo d’acquisto è minore al prezzo corrente dell’asset sottostante.

La storia dei derivati


Per scoprire le prime tracce dei primi derivati dobbiamo spingerci indietro con il tempo fino ad arrivare al XXV secolo. Tra il XXV e il XXI secolo a.C. apparvero per la prima volta i primi derivati, infatti, i mercanti in Babilonia cominciarono a stringere accordi commerciali per cercare di difendere i loro interessi, e questi accordi, prevedevano degli accordi con i creditori per riuscire ad ottenere dei prestiti e i rischi così facendo, venivano distribuiti tra le parti. L’evoluzione e l’ascesa di queste tipologie di accordi fu inarrestabile, fino ad arrivare agli anni 60 dove il trading di opzioni sulle materie prime e azioni divenne una pratica comune nelle borse d’oltreoceano. Nel 1972 al Chicago Mercantile Exchange è stato creato il dipartimento del mercato valutario internazionale, che divenne la prima piattaforma di scambio specializzata nel trading di contratti future su valute.

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